Esperienze di lotta contro la peronospora della vite: indagine epidemiologica e confronto tra linee di intervento.

In una prova quinquennale condotta in provincia di Treviso, dove l'incidenza della peronospora è sempre molto elevata, una riduzione dei trattamenti rispetto ai piani di lotta integrata tradizionali non ha permesso di contenere la malattia entro livelli accettabili.

ICIA 5504: prove di efficacia contro la peronospora nel triennio 1993-95.

Fitofarmaci: la ricetta non è una cosa seria.

Nel caso venisse resa obbligatoria la "ricetta" per l'acquisto di fitofarmaci, a chi sarà affidata l'incombenza di compilarla? Ci sarà forse una schiera di persone senza la preparazione necessaria ma in cerca di facili guadagni? E cosa dovrebbe indicare che non sia già sull'etichetta del prodotto?

Tecniche per il miglioramento qualitativo delle uve da tavola e apirene.

Per ovviare alla crisi di mercato che attualmente coinvolge l'uva da tavola è necessario migliorare la qualità mediante interventi agronomici (potatura e diradamento del grappolo, decorticazione anulare del tralcio) e di isolamento del grappolo (insacchettamento).

Il metodo della confusione sessuale nella lotta contro Lobesia botrana (Den. et Schiff.) (Lepidoptera, Tortricidae) su uva "Italia" in vigneti della Sicilia orientale (I° contributo).

Da prove effettuate su uva da tavola è emerso che il metodo della confusione sessuale non offre risposte positive certe che lo facciano preferire all'impiego di Bacillus thuringiensis.

Troppe pratiche burocratiche.

La pubblica amministrazione deve prendere coscienza del fatto che l'agricoltore non ha il tempo materiale per adempire alla masssa di pratiche che gli vengono imposte e neanche ha la possibilità di pagare chi lo faccia al suo posto.

Prospettive di lotta contro l' afide grigio del melo ( Dysaphis plantaginea Pass., Rhyncota Aphididae ): quarto contributo.

Analisi di immagine in tempo reale in fitopatologia.

L'analisi d'immagine della vegetazione colpita da avversità parassitarie permette di ottenere rilievi attendibili e oggettivi dell'entità dell'infezione senza incorrere in errori legati all'operatore (stanchezza, variazioni di luce, ecc...)

Uso del fosfito di potassio nella difesa fitopatologica in viticoltura biologica.

Grappoli più leggeri.

Il calo di produzione verificatosi nel 1995 è da imputarsi a problemi nell'allegagione dovuti a basse temperature e precipitazioni in concomitanza della fioritura. Nelle potature degli anni successivi sono quindi da evitare dannosi aumenti della carica di gemme per ettaro.