Rappresenta il sistema più diffuso, veloce e pratico, che assicura la verticalità del sostegno attorno al quale si possono disporre le barbatelle in modo agevole e senza problemi. La pressione sul palo può essere esercitata con dispositivo manuale, con macchine non specifiche quali pale meccaniche o escavatori, o con attrezzature apposite, abbinate ad una trattrice, dette piantapali. La validità di questo metodo ha stimolato i costruttori a proporre soluzioni interessanti per consentire un intervento rapido e funzionale non solo nei nuovi impianti, ma anche in quelli già esistenti, dove può essere necessaria la periodica sostituzione di qualche sostegno. Sono disponibili modelli di piantapali muniti di ricevitore satellitare che possono lavorare sulla mappa usata per la messa a dimora delle barbatelle.