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Bibliografia

Ultimi inserimenti

Biodinamico, una garanzia "a prescindere"? Discutiamone.

Anno:2008

Autori:Gabbrielli A.

Rivista:Il Corriere Vinicolo N°81 (41) da pagina 6 a pagina 7

L'autore di questa lettera al direttore del giornale riassume i principi fondamentali della viticoltura biodinamica auspicando un dibattito di idee sull'argomento che meriterebbe maggiore attenzione.

Area di vinificazione, quando il progetto è "modulare".

Anno:2008

Autori:Clementi A., Paolucci G., Peira P.

Rivista:Vignevini N°35 (9) da pagina 68 a pagina 75

Con progetto "modulare" si intende la pianificazione di una cantina che consenta eventuali futuri ampliamenti, sia nel numero dei locali che in quello dei vinificatori.

L'embrione di regole comuni.

Anno:2008

Autori:Micheloni C.

Rivista:Vignevini N°35 (9) da pagina 58 a pagina 61

Si riassumono gli studi e gli obiettivi del progetto Orwine, che da anni lavora per produrre regole che delimitino la produzione di vino biologico. Le norme dovrebbero essere finalmente approvate dall'Ue entro il 2009.

Collaggio, per ogni vino serve la gelatina giusta.

Anno:2008

Autori:Murat M.L., Grazietti A.

Rivista:Vignevini N°35 (9) da pagina 48 a pagina 52

Ogni tipo di vino necessita del giusto prodotto per le operazioni di collaggio, fondamentali per chiarificare i vini, eliminando le particelle di torbido che ne minerebbero la qualità.

Bentonite: la matrice vino ne influenza sia l'affinità che l'efficacia.

Anno:2008

Autori:Lambri M., Dordoni R., Silva A., Manara M.

Rivista:Vignevini N°35 (9) da pagina 43 a pagina 46

La bentonita, impiegata da più di 50 anni in enologia per indurre la precipitazione delle proteine, è influenzata dalle proteine naturali di mosti e vini bianchi che ne determinano l'efficacia.

Chiarifica e filtrazione in accordo con le nuove esigenze dei consumatori.

Anno:2008

Autori:D'Andrea E., Bocca E., Dai Prè E., Marchioretto F., Ferrarini R.

Rivista:Vignevini N°35 (9) da pagina 37 a pagina 42

Uno studio interessante illustra nuovi procedimenti di chiarifica del vino in altervativa ai coadiuvanti di origine animale, come la carica elettrica superficiale che aiuta a selezionare nuovi chiarificanti.

Dolcetto, di nome ma non di fatto.

Anno:2008

Autori:Rella M.

Rivista:Vignevini N°35 (9) da pagina 20 a pagina 22

Si descrive il tentativo del Consorzio di tutela vini Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero di lanciare il consumo di Dolcetto che, al di fuori della zona di produzione, non trova larghi consensi.

L'imbottigliato è davanti allo sfuso, ma è un sorpasso in "retromarcia".

Anno:2008

Autori:Soressi M.

Rivista:Vignevini N°35 (9) da pagina 14 a pagina 16

Secondo i dati di Federvini il vino imbottigliato ha superato quello sfuso nelle vendite e il confezionamento in brik ha battuto il più tradizionale vetro. Questo e altro ancora sul marketing del vino nel nostro Paese.

La ricetta della Nuova Zelanda: qualità, marketing e ricerca.

Anno:2008

Autori:Castaldi R.

Rivista:L'Informatore Agrario N°64 (42) da pagina 57 a pagina 59

L'articolo offre una visione d'insieme sulla viticoltura e l'enologia della Nuova Zelanda e le cifre relative: superficie vitata in aumento, gestione fitoiatrica, numeri di produzione e linee di mercato.

Il Gaglioppo e i suoi fratelli.

Anno:2008

Autori:Montaldo G.

Rivista:Vignevini N°35 (7/8) da pagina 71 a pagina 74

Si tratta del titolo di un libro che descrive una lunga ricerca, condotta a partire dal 1993 dal'azienda calabrese Librandi di Cirò, sui principali vitigni autoctoni calabresi, impiantati e raccolti nei loro campi sperimentali.