L’obiettivo è quello di fornire ai partecipanti gli elementi tecnici per la gestione della potatura di allevamento e di produzione.
Il corso è rivolto a tutti coloro che devono affrontare questa pratica agronomica. Titolari di piccole aziende, dipendenti, soci di cooperative verdi.
Obiettivi del Corso: L’obiettivo è quello di far scorrere, dall’inverno all’autunno, una serie di immagini che si riferiscono a situazioni anomale della vite.
Si partirà con i sintomi riscontrabili sul ceppo e sul legno, poi quelli al germogliamento e in fase di accrescimento dei tralci, quindi in estate, vendemmia e dopo, fino alla caduta delle foglie.
Saranno immagini di malattie, carenze, fitotossicità dei prodotti impiegati per la nutrizione e la difesa, danni dovuti ad eventi atmosferici e ad altre cause accidentali.
Il tutto con l’accorgimento di affiancare sintomatologie simili, ma dovute a cause diverse proprio per “riconoscere” e, poter, di conseguenza intervenire o meno a seconda delle necessità. Ovviamente con una serie di spiegazioni anche per consentire di “leggere” attorno al problema e quindi motivare la dignosi.
Quaranta anni di foto in vigneto e un poco di esperienza dovrebbero facilitare la focalizzazione di un qualcosa che “non va”, non sempre individuabile da tutti a prima vista. Per alcune sintomatologie si faranno anche degli approfondimenti per evidenziare le differenze dovute all’ambiente ed in particolare alla varietà.
Per qualche sintomatologia saranno disponibili anche dei preparati biologici conservati, con lo scopo di vedere dal vero queste alterazioni. Durante l’intera lezione i corsisti potranno porre domande e presentare quesiti.
Target: il corso si rivolge a giovani tecnici, viticoltori, responsabili di operai o semplici appassionati
L’unico titolo richiesto, indispensabile, è una grande passione per questa materia e la decisa determinazione a migliorare le proprie conoscenze in merito, che potranno pervenire, ovviamente dalle informazioni fornite dai docenti, ma anche dal confronto tra tutti i partecipanti.
L’obiettivo è quello di presentare il variegato mondo della vitivinicoltura a persone alle “prime armi” in questo campo, ma con l’interesse ad acquisire una “visione d’insieme” sull’argomento.
Si parla quindi di giovani che vogliono entrare nell’attività viticola di famiglia ma hanno seguito percorsi formativi completamente diversi; aspiranti viticoltori di qualsiasi età; stranieri che hanno acquistato aziende e cascine nel nostro Paese; proprietari di vigneti - non conduttori - desiderosi di rendersi conto delle complesse dinamiche; semplici appassionati.
Le argomentazioni saranno esposte con linguaggio semplice, corredate da centinaia di foto e schemi esemplificativi. Il tutto con una costante interazione tra docenti e corsisti per chiarimenti e riferimenti pratici.
Dopo le grandi richieste è stato attivato anche il corso ABC VINO (purtroppo omonimo di un validissimo corso di degustazione di nostri "vicini e colleghi", ma che non va minimamente a sovrapporsi nei contenuti e nelle nozioni) che completa l'offerta formativa per i neofiti della viticoltura ed enologia
Speculare nei costi e nella durata al suo gemello viticolo, ABC VINO integra le nozioni date sul piano viticolo, arrivando al prodotto finito
Quindi logica e logistica di cantina, vasi vinari, macchinari enologici, contenitori e contorni del vino, tecniche di produzione e conservazione. Alle lezioni, alle immagini proiettate verranno affiancate anche degustazioni tecniche, mirate ad evidenziare differenze e difetti.
Il corso è strategicamente schedulato a ridosso dell'ABC VITE in modo da consentire anche a persone che arrivano da lontano di partecipare ad entrambe i corsi ammortizzando le spese aggiuntive, con il week end in mezzo per dare la possibilità di visitare Langhe, Roero e Monferrato.