Anno:1998
Autori:Meglioraldi S.
Rivista:Terra e Vita N°30 da pagina 30 a pagina 32
Nonostante le maggiori perdite di prodotto che si hanno con la vendemmia meccanica, si ha un risparmio o un'equiparazione dei costi rispetto ad una raccolta manuale. La cantina a cui viene conferita l'uva deve riconoscere però un prezzo maggiore per unità di peso, vista la quasi totale assenza di raspi.
Anno:1998
Autori:Zironi R., Ferrarini R., Celotti E., Galassi S.
Rivista:Vignevini N°6 da pagina 79 a pagina 92
Vengono analizzati i parametri principali da tenere sotto controllo durante il processo produttivo dei vini rossi: in ogni momento della vinificazione i rischi sono diversi e può risultare utile schematizzarli per poterli tenere sotto controllo durante le operazioni di cantina.
Anno:1998
Autori:Astrua T. Elena, Scienza A.
Rivista:Terra e Vita N°35 da pagina 32 a pagina 34
I vecchi vitigni rischiano di scomparire prima che ci si accorga di loro. La loro ricchezza consiste nel fatto di avere caratteristiche molto variabili nella popolazione: il risultato della loro scomparsa è un appiattimento della qualità dei vini che assumono, in sostanza, poche differenze tra di loro.
Anno:1998
Autori:Orsi Laura
Rivista:Vignevini N°26 (6) da pagina 62 a pagina 69
Anche una piccola cantina può ottenere dati attendibili su alcuni principali parametri con un piccolo laboratorio dal costo accessibile: si possono determinare all'occorrenza solforosa libera e totale, alcol, zuccheri riduttori, acidità totale, pH, acido malico e lattico e acidità volatile.
Anno:1998
Autori:Biondi B. Alessandra
Rivista:Vignevini N°26 (6) da pagina 56 a pagina 61
Il consumatore moderno richiede vini dal colore attraente e dal giusto equilibrio fra corposità e morbidezza: questi fattori sono in gran parte influenzati dalla componente polifenolica. L'analisi strumentale di queste molecole viene in aiuto al vinificatore nel determinarne le caratteristiche e la metodologia migliore di operare.
Anno:1998
Autori:Cavazza A., Poznanski Elisa
Rivista:Vignevini N°26 (6) da pagina 42 a pagina 53
In questo lavoro si spiegano alcune tecniche di controllo della vinificazione consigliandone il momento più opportuno per l'applicazione: ogni tipo di vinificazione ha le sue caratteristiche, sta al tecnico individuarne i rischi e i fattori critici di prevenzione.
Anno:1998
Autori:Parodi G.
Rivista:Vignevini N°26 (6) da pagina 28 a pagina 32
Per enzimi esogeni si intendono tutti quegli enzimi non derivanti dall'uva ma presenti a causa di attacchi di Botrytis cinerea o perchè aggiunti al fine di ottimizzare l'estrazione di colore ed aromi. L'autore ne fa una panoramica spiegandone le implicazioni sulla qualità dei vini.
Anno:1998
Autori:Salvadori O.
Rivista:Terra e Vita N°39 (35) da pagina 66 a pagina 67
L'esame di stato deve accertare la capacità del candidato di operare praticamente e di conoscere i risvolti economico-estimativi del suo lavoro. Tutto questo non viene toccato dall'insegnamento universitario.
Anno:1998
Autori:Colugnati G., Crespan G., Bregant F., Tagliavini S., Montanari M.
Rivista:Vignevini N°26 (6) da pagina 21 a pagina 26
Una prova con diversi preparati per applicazione fogliare tenta di fare chiarezza sul modo più appropriato di agire al fine di limitare il problema della clorosi ferrica. Emerge la necessità di interventi curativi ad azione fogliare oltre che concimazioni preventive al terreno.
Anno:1998
Autori:Petegolli Donatella
Rivista:Il Corriere Vinicolo N°71 (28) da pagina 13
Il progredire della scienza e della tecnica renderà sempre meno frequente il formarsi di depositi all'interno della bottiglia. Il consumatore interessato alla qualità non si preoccupa troppo di un leggero fondo nella bottiglia, consapevole che il vino ha subito il minor numero di trattamenti possibili al fine di massimizzare le caratteristiche organolettiche.