Questi ditteri possno arrecare un danno diretto all'acino a causa dell'attività trofica e come conseguenza i frutti sono più suscettibili a fenomeni di marciumi acidi.
La tipicità del Riesling
Un articolo che analizza le caratteristiche principali di questo vitigno e analizza come i cambiamente climatici potrebbero modificare alcuni aspetti relativi alla sua coltivazione
Considerazioni sui processi di spumantizzazione in bottiglia e in autoclave
In questo articolo, pubbliacato su Vitenda 2025, si esamina il processo di spumantizzazione per cercare di comprendere le differenze fra la fermentazione in autoclave e la fermentazione in bottiglia
Riduzione dell'uso di SO2 nelle prime fasi della vinificazione
Solo attraverso una strategia di vinificazione razionale, che tiene conto di tutte le fasi del processo, può consetire la riduzione dell'uso di SO2, senza compromettere la qualità organolettica del vino e la stabilità microbica.
I difetti d'odore del vino derivanti dall'uva: origine e gestione nelle fasi pre-fermentative
I difetti d’odore del vino possono insorgere in diverse fasi del processo produttivo e, come tutti gli odori, sono determinati da molecole volatili; alcune possono trovarsi già nell’uva ed essere trasferite al mosto e quindi al vino.
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Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
VIDEO - VITIS L’obiettivo è quello di far scorrere, dall’inverno all’autunno, una serie di immagini che si riferiscono a situazioni anomale della vite. Si partirà con i sintomi riscontrabili sul ceppo e sul legno, poi quelli al [...]
26 Febbraio 2010 ore 8.00 Aula Magna, Facoltà di Agraria, Università Politecnica delle Marche Ancona In allegato volantino con programma Per ulteriori informazioni Gianfranco Romanazzi Plant Pathologist Marche Polytechnic University [...]
di Albino Morando, Valter Bosticardo, Carlo Alibertida Informatore Agrario 18 (1987)Gli insetticidi impiegati per controllare le larve delle tignole della vite sono stati spesso accusati di essere i responsabili di pericolose pullulazioni di [...]
di Paolo Morando, Albino Morando, Dino Bevioneda Informatore Agrario numero 18 del 1992La crescente aggressività del mal bianco della vite porta ad un impiego ripetuto degli antioidici (fino a sei interventi annui). E' parso quindi [...]
Di Morando A.
Da Il Corriere Vinicolo, 12, 9 - 13, 1996
Peronospora, oidio, botrite sono malattie fungine che vanno combattute con un uso razionale dei fitofarmaci per evitare residui nel vino che ne compromettano la qualità.