In questa fase della stagione si osservano dei sintomi sulle foglie causati dall'acaro Columerus vitis, che pungendo le foglie provaca le tipiche bollosità sulla pagina superiore, alle quali corrispondono cavità tomentose sulla pagina inferiore. Salvo particolari casi i danni non sono tali da giustificare un trattamento specifico
Gestione del terreno del vigneto
Un articolo che in maniera puntuale e approfondita presenta le lavorazioni che si possono eseguire in vigneto e le attrezzature che si possono adoperare.
Situazione della flavescenza dorata e di Scaphoideus titanus in Toscana
Nel 2022 si è assistito ad una maggiore diffusione della malattia con l'interessamento di recenti zone vitivinicole. Considerata l'emergenza il Servizio fitosanitario Regionale ha attivato e potenziato sia l'attività di monitoraggio che le misure di lotta al vettore.
Bellis perennis
La pratolina comune, detta anche margheritina, è una specie erbacea poliennale caratterizzata dalle foglie basali disposte a rosetta e dalla tipica infiorescenza con fiori bianchi ligulati.
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Cliccando sull'immagine potrai visualizzare tutti i video realizzati da Vit.En. riguardo le lavorazioni del passato ed i cambiamenti che hanno caratterizzato la viticoltura e più in generale la campagna nel tempo.
Di Junio Francesco Lo Paro
Tratto da Vitenda 2015
Si illustrano le pratiche per prevenire lo sviluppo di Brettanomyces attraverso l'utilizzo di specifici batteri lattici e lieviti selezionati, sia in fase di avvio fermentativo che durante la [...]
Simone Lavezzaro, Stefano Gozzelino
Da Vitenda 2011
Fermentazione malolattica: spontanea o indotta con l'inoculo di batteri specifici? Quando è il momento più propizio per l'inoculo e quale tra il co-inoculo e l'inoculo [...]
Fabio Fracchetti, Giovanna Felis, Antonio Del Casale, Sandra Torriani
Da Millevigne n. 3 del 2013
Si analizza la componente batterica dei vini sia nei casi in cui la loro presenza è fondamentale per lo svolgimento della fermentazione [...]
Sibylle Krieger, Junio Francesco Lo Paro
Da Millevigne n. 2 del 2013
Con coinoculo si intende l'inoculo dei batteri malolattici selezionati 24 ore dopo quello dei lieviti. Tecnica utile per prevenire la formazione di microrganismi contaminanti.
Di Maria Carla Cravero et al.
Da Millevigne, 2, 2015
Lo studio è stato condotto su vini piemontesi bianchi (Arneis e Chardonnay) e rossi (Nebbiolo, barbera, Dolcetto e grignolino).
A. Costantini, M.C. Cravero, F. Bonello, F. Doria, E. Garcia Moruno
Da Vitenda 2016
L'articolo, a cura del CRA-ENO di Asti riporta i risultati di due studi che hanno portato al deposito di due brevetti: uno per la realizzazione di ceppi di [...]
Di Sandra Torriani
Da Millevigne n.1 del 2015
Come ridurre al minimo lo sviluppo di questi composti azotati basici pericolosi per la salute del consumatore. Sono circa 25 quelle potenzialmente riscontrabili nel vino.
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.1, 34-37
Dopo una breve storia e una precisa descrizione della fermentazione malolattica l'autrice spiega le cause delle mancate fermentazioni e degli arresti del processo, dovuti a molteplici fattori di [...]
Elisa Martelli
Da Millevigne, 2017, n.2, 24-28
Gli enzimi agiscono da protagonisti nelle varie fasi della vinificazione: fase pre-fermentativa, chiarifica, estrazione, fino alla fase post-fermentativa, malolattica, miglioramento della [...]
Englezos V., Rantsiou K., Cocolin L
Da Vitenda 2019
Un articolo che approfondisace il tema della richieste nutrizionali per i batteri lattici, sottolineando i problemi enologici che possono rilevarsi a seguito di una scarsa nutrizione