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Lombardia

Santa Maria b.

Nome e origine sconosciute per questa varietà, molto simile al Melara, diffusa principalmente sulle colline piacentine, specialmente nella valle dell’Arda dove entra nella composizione della Doc Vin santo di Vigoleno. Nelle rare volte in cui viene utilizzato in purezza dona un prodotto giallo-paglierino con riflessi verde chiaro, aromi di nocciola tostata, buona acidità e leggermente strutturato. Si raccoglie nella prima quindicina di settembre ed ha grappoli piccoli e corti con acini tondi ovoidali dalla buccia color giallo-verde.

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Il Nebbiolo ed il suo patrimonio clonale

Franco Mannini Da Millevigne, 3 2015 Sono ben 43 i cloni del vitigno Nebbiolo iscritti al Registro Nazionale delle Varietà di Vite.

Croatina

Giuseppe Zatti Millevigne, 4 2015 Caratteristiche agronomiche ed attitudine enologica, ma anche diffusione, di un importante vitigno italiano.

Il Moscato di Scanzo

Mauro Giacomo Bertolli Millevigne, 4 2015 Questo vitigno dà origine ad un vino passito rosso di grande qualità, prodotto a Scanzorosciate in provincia di Bergamo.