La botte nuova di piccole dimensioni, realizzata con doghe a spacco e sottoposta a tostatura, è praticamente pronta all’uso: basta un buon lavaggio con acqua calda e soda seguito da un abbondante risciacquo.
Le botti grandi, costruite con rovere tagliato a sega e non sottoposte a tostatura, richiedono generalmente un abbonimento, ottenibile con un energico lavaggio con acqua calda aggiunta di soda, oppure il contenimento, per alcuni giorni, di acqua aggiunta dell’1-2% di sale.
La botte si conserva bene se piena. Se, occasionalmente, deve essere lasciata vuota, è bene mantenerla impregnata di vino (non risciacquarla con acqua che favorisce l’instaurazione delle muffe) e solfitarla, bruciando le apposite pastiglie. Prima del reimpiego effettuare un accurato lavaggio e attendere che il contenitore asciughi.