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Lazio

Malvasia del Lazio

Dalle antiche origini è coltivata da epoca remota principalmente nell’areale dei Castelli romani: è conosciuta anche con i sinonimi di Malvasia nostrale e Malvasia gentile. Rientra nelle DOCG Cannellino di Frascati e Frascati superiore e nelle DOC Bianco Capena, Castelli romani bianco, Circeo bianco, Colli della sabina bianco, Colli lanuvini bianco, Cori bianco, Est Est Est, Frascati, Marino anche monovarietale, Montecompatri-Colonna, Roma bianco anche monovarietale, Tarquinia bianco, Velletri bianco, Vignanello bianco e Zagarolo. Varietà mediamente vigorosa, la cui produttività è media ed incostante, capace di raggiungere contenuti zuccherini elevati anche grazie alla naturale formazione di muffa nobile. Il grappolo medio a volte grande, conico, a volte alato e piramidale, serrato o semi-spargolo per leggera colatura: acino medio, rotondo con ombelico molto evidente. Se ne ricava un vino è di colore giallo paglierino leggermente aromatico e profumato, morbido con discreta acidità fissa. (Gaetano Ciolfi e Giorgio Casadei - Arsial - Velletri)

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Succhi d'uva ad alto contenuto nutracetico

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